Trasformazione
Trasformazione effettuata da Dino Tassinari.
Newsletter febbraio 2024
Colleghi liberi imprenditori e lavoratori dell’autoriparazione.
Assistiamo inermi ad un veloce impoverimento delle nostre aziende e delle nostre famiglie. Questo non è dovuto a cambiamenti climatici, alle guerre o alla pigrizia politica: sempre più diffusa e ben compensata: assistiamo ad una bieca sottomissione forzata delle nostre persone, organizzata da “poteri forti”. Possiamo dare una risposta a questo assalto alla libertà, ed alla autonomia democratica: soltanto unendo le nostre forze, superando le rivalità, con le energie tipiche di chi crede di poter donare a chi ci seguirà, la dignità di una identità sociale, minacciata, perché altamente invidiata: l’autonomia personale.
Da molti anni, abbiamo cercato di svelarvi questo accanimento ; diamo fastidio, costituiamo scandalo: come nella favola del Re nudo, la sincerità di vite spese per laboriosità e utilità sociale, danno la misura dei faccendieri che parlano, che vendono, quasi mai a vantaggio di coloro che “fanno”. Sono uno di quelli che “si erano messi di traverso” a Bologna, durante le prime avvisaglie della strategia impostata “a lungo termine” per sottometterci: quella della “tana del lupo” come definito dal compianto Renato Bitelli l’accordo di C.n.a. con l’A.n.i.a. (il Sindacato delle Compagnie) descrivendone anche : il risarcimento diretto del danno, quale “zuccherino avvelenato” per farci entrare.
Le Compagnie si sono interposte così nel rapporto tra i carrozzieri e i loro clienti, come un debitore che vuole interferire sul suo “debito” da risarcire: a discapito di sicurezza e qualità della riparazione, per ottenerne un risparmio a qualsiasi costo: anche quello di minare la sicurezza degli automobilisti nella viabilità stradale. Perché il Perito, che dovrebbe verificare la “perfetta regola d’arte” della riparazione, è di fatto un dipendente della Compagnia: infatti gli vengono affidate le perizie, soltanto se di attiene ai diktat delle Compagnie medesime: cioè a parametri di interventi riparativi al massimo dell’economia e con ricambi spesso “infedeli”.
Ancora una vota assistiamo alla dittatura del danaro contro i lavoratori e i contro i diritti. Sono stato umiliato, combattuto e deriso ( vedi la pubblicazione C.n.a.) ma ho tenuto acceso il fuoco dell’autonomia, aspettando il vostro interesse nei confronti dei siti www.cerstar.it www.cunacar.org che io ho sempre considerato di proprietà dei Consorzi degli autoriparatori: che ne vorranno approfittare. Se supererete le vostre rivalità, se sosterrete i vostri consorzi, riscatterete: la vostra dignità.
In allegato:
DELLE LEGGI E UNA CORRETTA GESTIONE AZIENDALE
Gianni Tassinari
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